Una prova di guida sulla Jaguar XJ

La futuristica berlina top di gamma di Jaguar rimane un’auto sorprendente, anche tre anni dopo il lancio. Ha il navigatore satellitare migliore di sempre, e la tenuta di strada è ottimizzata con impostazioni delle sospensioni leggermente affinate, un’auto a otto velocità con funzione start & stop e grandi miglioramenti nell’efficienza diesel. La Jaguar XJ è stata ulteriormente rinnovata, con motori rivisti e tecnologia degli interni, fari full-LED e luci di marcia diurna più distintive “J-blade”.

La XJR è ancora in circolazione, con il suo 5.0 litri V8 sovralimentato da 550 CV e un atteggiamento simile alla Merc-AMG. Ma ora c’è un modello R-Sport per chi vuole l’aspetto della Jaguar ma non vuole spendere troppo in carburante. C’è anche un nuovo allestimento Autobiography top di gamma, per coloro che non hanno problemi a staccare assegni a sei cifre.

Jaguar XJ: com’è su strada?

Sebbene sia più confortevole e più scorrevole, la XJ rimane un’auto da guidare e non ci guida. Sul davanti sembra quasi compatta come una Serie 3, il che probabilmente ha qualcosa a che vedere con la posizione di seduta bassa, il vetro poco profondo e il meraviglioso cruscotto a due livelli.

Sull’onda delle migliori berline sportive, la XJ ha uno sterzo veloce e un posteriore molto rapido, oltre a una splendida capacità di mantenere agilità e fluidità anche sulle strade secondarie più sconnesse. La modalità di guida è migliore ora rispetto a quando è stata rilasciata, ma non è ancora conforme come una Classe S.

La versione benzina F-Type V6 è un gioiello. È fluido, risponde istantaneamente, si carica a regimi più alti e, sorprendentemente, sembra anche sportivo senza essere invadente. La versione diesel è più rilassata anche se comunque impressionante, in particolare con le otto velocità.

La XJ è esattamente quello che dovrebbe essere una Jaguar: è abbastanza ecologica e uno spettacolo da guidare!